Le mascherine
arrivano in 12 ore dalla Cina, in aereo, e poi stanno ferme quattro giorni alle
dogane senza valide ragioni. Tutta colpa della burocrazia.
ENBITAL, l’associazione
di categoria che riunisce i lavoratori e ditte che si occupano di sicurezza
nelle fabbriche e nei cantieri, lancia l’allarme.
“Con l’avanzare
dell’epidemia abbiamo dato vita a un gruppo di acquisto che garantisce la
disponibilità costante di protezioni ai nostri associati e ai loro dipendenti
che non chiudono come previsto dai decreti del governo - spiega Rosario
Mancino, referente regionale del sodalizio -.
Compriamo a prezzo
bloccato per evitare speculazioni da un fornitore con cui abbiamo firmato un
accordo che ci ha permesso di garantire 400mila pezzi ai soci, finora. Lui ci
spedisce la merce regolarmente, ma alle frontiere si inceppa tutto. E non ce ne
è motivo”.
Fonte: “IL
GIORNO” di Martedì 31 Marzo 2020